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L’Area di Servizio Bellosguardo, che fa parte del più ampio progetto di ampliamento alla terza corsia dell’Autostrada A1 Milano – Napoli nel tratto Barberino di Mugello – Firenze Nord, è una nuova realizzazione, che rispetta gli accordi di ASPI con il MIT/MISE che a livello nazionale prevedono il miglioramento della qualità dell’offerta delle aree di servizio con interventi volti all’incremento dell’estensione delle aree “a verde”, al miglioramento della loro percezione e fruizione nonché a quello della sicurezza e confortevolezza della sosta per l’utenza in transito.

L’Area di Servizio Bellosguardo, con accesso dalla sola carreggiata sud, ospiterà auto e mezzi pesanti su due piazzali posti a quote differenziate e tra loro collegati da una rampa inserita in un sistema di ciglionamenti verdi che sostengono la scarpata di raccordo tra i due, un edificio “food” e una stazione Oil (550mq) con pensiline di rifornimento, un piazzale dipendenti e uno a servizio della Direzione di Tronco 4 per la gestione delle emergenze neve, spazi verdi attrezzati (area pic-nic, parco giochi, area cani) e un blocco servizi igienici dedicato al piazzale dipendenti e area sosta mezzi pesanti. Le coperture degli edifici principali sono integrate con pannelli fotovoltaici e tra gli stalli sosta sono previste anche delle colonnine di ricarica per mezzi elettrici.

L’area di intervento nel suo insieme è di circa 36 ettari ed è delimitata a est dall’autostrada, a sud e ovest dalla strada comunale verso Montebuiano e a nord da una morfologia che si raccorda al sedime autostradale. Complessivamente, di tutta la superficie dell’intervento, circa 29 ettari sono interessati da sistemazioni a verde e a parco-paesaggio, mentre solo 8 circa ettari sono occupati da parcheggi, viabilità, corpi idrici e edifici di servizio.

Sono previsti altresì interventi di riqualifica ambientale e infrastrutturale nelle aree di proprietà e limitrofe: bacini di raccolta idrica e fitodepurazione, sistemazione e inalveazione fosso Camborsino, ripristino e riqualifica viabilità locale, rimboschimenti e ulivete, ripristino vegetazione ripariale, protezione visiva e rimodellamento con duna schermante vegetata, recinzioni, percorsi di manutenzione e accessibilità sicura.

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