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Anas certifica il suo primo progetto Envision

I primi sei mesi del 2025 hanno visto numerose attività, svolte da ICMQ, legate alla verifica e certificazione dei progetti secondo il protocollo Envision; una di queste si è concretizzata lo scorso aprile con l’ottenimento del livello Platinum per il progetto “S.S. 337 DELLA VAL VIGEZZO. Adeguamento e riqualificazione tra Re e Ponte Ribellasca”, il primo progetto di ANAS S.p.A.

Il progetto.

Il progetto è relativo all’adeguamento, la riqualificazione e la messa in sicurezza della S.S. 337 della Val Vigezzo, in Piemonte; un tratto stradale di circa 5 km, interamente ricadente nel Comune di Re, provincia del Verbano-Cusio-Ossola, che termina poco prima del confine di Stato con la Svizzera in località Ponte di Ribellasca. Proprio per quest’ultimo motivo l’infrastruttura stradale esistente rappresenta una delle direttrici importanti di collegamento con la Svizzera, rientrando nella rete viaria nazionale di antica realizzazione.

Inserendosi in un contesto ambientale tipicamente montano e in affiancamento in gran parte alla ferrovia Vigezzina-Centovalli, il progetto prevede la realizzazione sia di adeguamenti in sede che di varianti plano-altimetriche, in viadotto e in galleria, con la realizzazione di una piattaforma stradale di categoria C2 “ambito extraurbano”, con una corsia per senso di marcia e banchine laterali, per una larghezza complessiva di 9,50 m.

Gli elementi di sostenibilità premiati.

L’approccio di ANAS alla progettazione dell’opera è stato sin da subito orientato alla sostenibilità, cercando di coniugare gli aspetti tipicamente tecnici e ingegneristici, a quelli sociali, economici e ambientali, nell’ottica della valorizzazione della sostenibilità a 360°. Tutte e cinque le categorie del protocollo hanno ottenuto percentuali molto alte, a dimostrazione dell’attenzione verso le tematiche che anche Envision promuove. Le caratteristiche che sono state maggiormente premiate e che hanno permesso al progetto di ottenere il livello Platinum sono le seguenti:

  • Leadership. Il progetto è stato sviluppato in collaborazione con il territorio attraverso momenti di condivisione continua durante tutto l’iter progettuale, coinvolgendo non soltanto stakeholder istituzionali, ma anche gruppi no profit e singoli cittadini, in particolare in merito a temi come la messa in sicurezza della strada originaria, la riqualificazione di tratti dismessi e la scelta delle alternative.
  • Resource Allocation e Climate and Resilience. Il progetto ha posto molta attenzione al tema delle risorse, soprattutto in termini di utilizzo, riuso, riciclo, recupero delle terre e rocce da scavo, e riduzione dei rifiuti, valorizzando l’importanza che la sostenibilità ha per tutta la filiera, dal procurement alla realizzazione, alla gestione dell’opera. L’attenzione posta alla valutazione dei cambiamenti climatici e ai potenziali rischi presenti nell’area di intervento ha anche permesso di sviluppare strategie volte ad una maggiore resilienza dell’opera.
  • Quality of Life e Natural World. Attraverso la valutazione delle alternative di tracciato e la realizzazione dei nuovi tratti in galleria, il progetto ha portato avanti una riconversione dei tratti dismessi dell’attuale S.S. 337, attraverso la realizzazione di piste ciclabili e la riqualificazione di due viabilità importanti per la comunità che potessero mantenere attivi gli accessi al depuratore di Meis e alla ferrovia Vigezzina-Centovalli. Questi interventi, interconnessi al progetto complessivo di cura dell’inserimento architettonico e paesaggistico delle opere d’arte, sono volti a garantire un’attenzione al territorio in termini di conservazione dell’identità locale, delle qualità paesistico-ambientali e della promozione della mobilità dolce.

Il progetto della S.S. 337 della Val Vigezzo, il primo pubblicato nel 2025, contribuisce ad aumentare la percentuale sempre maggiore di progetti infrastrutturali legati al settore trasportistico, incrementando quell’80% di progetti italiani ed europei certificati (cifr. ICMQ Notizie N. 116) e portando a 20 il numero complessivo delle certificazioni rilasciate da ICMQ.

 

Fonte immagine: sito Envision Italia
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